Il gran finale di stagione dei Trofei WRS Motoestate è pronto a scattare sabato dal circuito Tazio Nuvolari di Cervesina per un weekend che si preannuncia rovente.
In palio i titoli di tutte le categorie, eccezion fatta per la Race Attack 600. Duelli dunque assicurati! E non finisce qui, perché ci sarà spazio anche per il corso hobby sport curato dal Moto Club TTN, per i ragazzi dai 7 anni e per la premiazione del National Trophy 1000, con il padre Maurizio Salvadori che ritirerà il premio di Luca e il pubblico potrà partecipare e arrivare in moto con una moto-concentrazione in suo onore.
I bambini che vorranno cimentarsi in sella avranno l’opportunità di prendere parte gratuitamente al corso Hobby e sport organizzato dal Moto Club TTN e dal Core Piemonte nella giornata di domenica, dalle ore 9. Ai partecipanti verrà fornito abbigliamento, moto e corso teorico e pratico. Per partecipare l’età minima è di 7 anni, la massima di 12 anni. Per info e prenotazioni: alessandro.degregori@federmoto.it – 338 6197632.
Il programma gare sarà sempre variegato e colmo di pathos, come accade da sempre con il Motoestate. Teatro della sfida il rinnovato tracciato di Cervesina, nella configurazione da 5260 metri, che debutta con una gara nazionale, come era stato anche per il primo layout sempre inaugurato dalla serie MES nel 2016.
Tutte le categorie sono in cerca del numero uno, a partire dalla Sportbike. La classe più chiacchierata della stagione, che esordirà nel mondiale nel 2026 e nel MES esiste dallo scorso anno con il nome di Twins Cup, vinta da Edoardo Boccellari. Quest’anno in testa alla Sportbike troviamo Roberto Sarchi, che dovrà vedersela dagli attacchi di Fabio Starnone e Mattia Sorrenti. Attenzione però anche alle wild card come Federico Iacoi sulla Yamaha del Delmo Racing e Davide Bollani con l’Aprilia 660 by MMP. Due giovani molto veloci che approdano in questo epilogo nel MES dopo essere stati protagonisti nel Trofeo R7 Cup e nella 300 SS nazionale.
Aperta la lotta anche nella 300SS con Mattia Virone inseguito da Stefano Sala e Andrea Sorrenti. Da tenere d’occhio anche gli outsider come Christopher Iotti e Dotti e alle wild card come Andrenacci, con la Yamaha del team 373, che debutta in 300 dopo anni di Premoto3 e Moto3.
Passando alle pluri- frazionate, Simone Campanini punta al bis nella 600 Open, dopo la vittoria nella Race Attack 2023. Sulla sua strada Cesare Sansavini che farà di tutto per ribaltare il risultato, che ora lo vede attardato in classifica di ventuno punti, e Strumendo secondo a venti lunghezze di distacco. Wild card d’eccezione Mauro Poncini, che torna al Motoestate dopo una stagione di gare su strada tra IRRC e North West 200 e Alberto Bettella, vincitore con una prova d’anticipo della Race Attack 600 e dunque al via della classe regina per quest’ultimo round.
Nella 1000 Open Alessandro Costantino comanda con 4 punti di vantaggio su Paolo Cristini e dunque la battaglia sarà apertissima, mentre a – 15 e ancora in gioco Emanuele Lo Bartolo. Sarà quindi una gara fondamentale per le sorti del titolo. Anche in questo caso però, attenzione ai veloci outsider come Zerbo, Palladino e Bonecchi che vogliono chiudere al meglio la stagione.
Nella Race Attack 600 con il titolo assegnato la lotta sarà per la medaglia d’argento tra Matteo Osler, William Benedet, De Padova e Copponi, racchiusi in soli 20 punti, con 56 ancora in palio. Nella 1000 invece lotta apertissima per il titolo tra Matteo Cristini, Vitellaro e Proietti, tutti vicinissimi. Saranno due manche al fulmicotone e con piloti come Matteo Gallan, staccato di 36 lunghezze ma ancora in lizza, Scaltritti, Zecchianti e Facciolini che saranno nel gruppo di testa e potranno dunque essere ago della bilancia.
Gli spunti per venire a Cervesina non mancano: dalle attività collaterali alle gare si prospetta un ultimo weekend di gare ufficiali da non perdere. Sabato il prezzo del biglietto è fissato in 5 euro, mentre domenica 10 euro.