LORENZO VOCH: “2022 DA 110 E LODE, L’ANNO PROSSIMO VOGLIO IL PODIO NELLA CLASSE REGINA”

Lorenzo Voch, vincitore della Race Attack 1000 2022, si racconta ai microfoni del MES: “La Race Attack mi ha permesso di crescere e migliorare, ora voglio il podio nella classe regina”.

Quest’anno abbiamo assistito a una stagione non adatta ai deboli di cuore. La maggior parte delle categorie si sono decise durante il quinto e ultimo round di settembre, andato in scena sul Cremona Circuit. Come ogni stagione, nuovi piloti hanno avuto l’opportunità di vestire la corona d’alloro e coronare un sogno. Oggi siamo andati a conoscere meglio Lorenzo Voch, ventisettenne originario di Besana in Brianza, cresciuto con una passione nel cuore: correre e vincere in sella a una motocicletta.

Due ruote, una passione

“La passione per la moto nasce inevitabilmente da mio padre. Anche lui è appassionato di motori ed è stato un pilota. Grazie a lui ho conosciuto la pista. La prima volta in circuito avevo 11 anni, correvo in sella a una RS 125 che utilizzava ai tempi mio padre. All’età di quindici anni invece, abbiamo avuto l’opportunità di acquistare una R6 e in quel momento è iniziata la mia avventura con le alte cilindrate”.

Il MotoEstate

Nel 2014, Lorenzo scopre i Trofei MES. E per tre anni consecutivi partecipa come wild card nella Motodiserie 600. Poi nel 2018, il grande salto e la partecipazione a un vero campionato: la Race Attack 600.

“La Race Attack 600 si è presentata come categoria perfetta per poter correre un vero campionato. Il budget, come spesso capita, era limitato, la moto piuttosto datata ed eravamo soli, senza appoggio. La formula Race Attack però ben si adatta a queste situazioni: le gomme D212 (si corre in regime di mono-gomma Dunlop con le D212 M ndr) sono economiche e durature e con un solo treno puoi correre le due manche di gara. Stesso discorso per i test di prove libere: puoi utilizzare un solo anteriore e un solo posteriore durante l’intera giornata. In questo modo poi la categoria è equilibrata e si esalta il talento dei partenti. Ciò che più mi ha colpito è stato poi il fatto che, in griglia, si possono incontrare motociclisti alle prime esperienze e piloti più esperti, da prendere come esempio e dai quali imparare. Personalmente non ho mai vissuto questa situazione come uno svantaggio, anzi. Ho sempre cercato di crescere e migliorarmi. Il paddock del MES  mi ha anche aperto diverse opportunità: qui ho conosciuto Michele Filippi che da subito mi è stato vicino, integrandomi nel suo team “Bikers da Cordoli”. Senza il suo appoggio, niente di tutto ciò sarebbe stato possibile”.

Il 2022 è un anno particolare per il #41: una stagione da “sogno” … “Ho inaugurato il 2022 realizzando un primo sogno: quello di poter correre con una nuova Yamaha R1. Ho deciso quindi di iscrivermi alla Race Attack 1000, dopo diversi anni nella 600, consapevole che in sella a una 1000 cc avrei potuto esprimere il cento per cento del mio potenziale. Il feeling con la moto e con le gomme è stato ottimo fin da subito e durante la prima tappa stagionale, a Varano, sono riuscito a coronare un nuovo sogno: salire sul gradino più alto del podio”.

Domenica 1 maggio, Varano de Melegari, round 1 : la cronaca di gara

La prima manche di gara della Race Attack 1000 va a Lazzaro Valsecchi, bravo a imporre un ritmo impossibile da tenere per gli avversari. L’alfiere del team Tecnica Moto è il primo a vedere la bandiera a scacchi sventolare, seguito da Lorenzo Voch, debuttante su una 1000 cc e Nicola Ruggiero, primo tra le Naked. Voch però sa che il feeling con la moto è buono e che se spinge fin dall’inizio può riuscirci. E così in gara 2, deciso come non mai, il #41 scatta bene dalla seconda casella e inizia sin dalle prime tornate un’epica battaglia con Lazzaro Valsecchi. Prima Lorenzo si avvicina e, dopo poche tornare, lo sopravanza. Valsecchi però è un pilota esperto e mai domo e lo tallona durante tutta la gara, provando addirittura l’all-in all’ultima curva. Lorenzo stringe i denti e chiude, facendo andare leggermente largo Lazzaro. Non può permettersi di sbagliare, non ne vuole proprio sapere. Passato l’ultimo tornantino, non resta che il rettilineo: e con il cuore all’impazzata, trionfa.

“E’ stata davvero una gara epica. Con il passare dei giri sentivo il cuore battere a mille. Ero nervoso, ma attento. Era troppo importante non sbagliare e, alla fine ci sono riuscito”.

Questa prima vittoria innesca un circolo virtuoso incredibile per l’alfiere del team Bikers da Cordoli che acquisisce inevitabilmente sempre più sicurezza. Ottiene una vittoria dopo l’altra e a Cremona, durante il quinto round stagionale, si laurea campione della Race Attack 1000 2022. Con la vittoria del campionato, Voch è ora pronto, come previsto dal regolamento sportivo della Race Attack, a fare un nuovo grande salto e passare alla Classe Regina: la 1000 Sound of Thunder.

2023 a tutto gas

“L’anno prossimo correrò nella classe regina, la 1000 Sound of Thunder. Le differenze rispetto alla Race Attack, che è una categoria entry level, sono diverse. Innanzitutto, i piloti della 1000 Open sono velocissimi. Per non parlare delle wild card che spesso innalzano il livello ancora di più, soprattutto durante le tappe sul Cremona Circuit. Credo che parteciperò alla 1000 Stock, utilizzando di nuovo gomme Dunlop. Con gli pneumatici della casa inglese ho sempre avuto un ottimo feeling e, dopo anni di esperienze con le D212, passerò alle KR slick. Un’altra differenza importante riguarderà sicuramente la lunghezza delle gare. Nella Race Attack la doppia gara sprint è pensata per non stressare troppo il fisico. Da questo punto di vista però, sto bene e credo di potermi esprimere al meglio quando i giri aumentano. Non voglio sembrare troppo sicuro di me, ma sono fiducioso. Grazie all’aiuto del team e di tutti gli sponsor che continuano a sostenermi puntiamo in alto: l’obbiettivo è il podio”.

Ricordiamo che le iscrizioni al prossimo anno sono già aperte, trovate tutte le info qui. Chi fosse interessato a saperne di più sulle categorie Entry Level, come la Race Attack, martedì 20 dicembre dalle 21.00 novembre saremo live sulla nostra pagina Facebook per rispondere a tutte le vostre domande.