ALESSIO MATTEI: DALLA MOTO4 AL CIV PREMOTO3

Moto4 come trampolino di lancio, verso carriere future, facendo esperienza con moto con ruote da 17 pollici a costi di gestione abbordabili: condizioni necessarie per avvicinare piloti e famiglie alle corse e valutare il potenziale del ragazzo. Una filosofia vecchio stampo, per lanciare giovani promesse nell'ambito del motorsport senza impegnare budget impegnativi.

Quest'anno la Moto4 ha offerto un grande spettacolo in pista, con sei giovani di belle speranze. che si son dati battaglia a ogni curva. Gare avvincenti e materiale tecnico uguale per tutti:  motori, carburatore e scarichi uguali, moto con costo massimo di 9000 euro. Unica libertà l'uso del telaio:  qualsiasi pilota può scegliere a che costruttore appoggiarsi.

Pronti a salire di categoria nel 2021, piloti come Galloni, Campagna, Tatoli e Tibuzzi, in questo finale di stagione chi è già salito di categoria, sono stati Paolucci che è salito sulla 600 nell'ultimo round del Mes, finendo terzo nella 600 Stk, e Alessio Mattei che a Vallelunga ha corso nella Pre Moto3 con il team Phantom.

Alessio, secondo in campionato alle spalle di Galloni, con all'attivo una vittoria, nel round iniziale di Varano, e tre podi ha debuttato ufficialmente nel Civ nella prova di chiusura della stagione. Ha ha fatto vedere un buon potenziale, nonostante le condizioni avverse del weekend.

Salito per la prima volta in moto il giovedì ha potuto girare poco a causa della pioggia e così nelle due gare ha percorso i chilometri che non ha potuto fare giovedì e venerdì. Ha fatto segnare buoni riscontri cronometrici e un feeling crescente, su di una pista a lui sconosciuta, che gli ha consentito di disputare due belle gare che l'hanno visto chiudere nei primi 20 in rimonta, in una categoria molto difficile come la Pre Moto3.

Alessio Mattei con la prestazione di Vallelunga si è messo sotto i riflettori di alcune squadre. Un bel biglietto da visita per il prossimo anno. Il Motoestate è servito da trampolino di lancio per il quattordicenne marchigiano, a conferma che un trofeo con costi contenuti può dare una prospettiva ai giovani piloti, in questo caso anche l'aggancio con il team Phantom, che da tre anni è parte della Moto4 con una propria struttura, nata appunto per traghettare i piloti verso il campionato italiano.

Nell'ultima puntata di "STORIE DI MOTOESTATE" è stato dato spazio ad un ulteriore approfondimento sulla Moto4 con una bella intervista a Marco Laurenzi pubblicata su CORSEDIMOTO