E’ stata una stagione intensissima per i Trofei WRS MotoEstate! Ripercorriamola insieme!
R01 – Varano de Melegari – Che esordio per la Sportbike!
Come di consueto, anche la stagione 2024 debutta, domenica 21 aprile, sul Riccardo Paletti di Varano de Melegari, la casa del MES. I molti i riders al via delle diverse categorie dei Trofei MES e dei trofei ospitati (CRV e RBF Cup) hanno dato vita a gare spumeggianti, che non hanno deluso le aspettative. Tutti gli occhi erano puntati sulla new-entry del 2024: la sportbike. Una classe che ha visto al via un parterre di giovani piloti di altissimo livello. La prima della Sportbike è andata alla wild-card Edoardo Colombi, capace di fermare il crono in qualifica a 1.08.6 sull’Aprilia 660 con la quale è stato poi protagonista assoluto del British Superbike. Dietro all’alfiere del team Gradara Corse, un ottimo Mattia Sorrenti, sull’Aprilia del team MMP. Il #21 si è dimostrato di nuovo un protagonista assoluto della classe e per tutta la stagione ha dimostrato talento e velocità. Sul terzo gradino del podio chiue Roberto Sarchi, bravo ad approfittare della collisione tra Fabio Starnone ed Edoardo Boccellari a poche tornate dal termine. La costanza di rendimento e una guida esperta sono state poi le qualità principali, che hanno consentito al giovane Sarchi di laurearsi campione di categoria al termine del quinto round di Cervesina!
R02 – Cremona Circuit – Tensione altissima nelle classi regine
A pochi giorni dai test ufficiali del Mondiale Superbike, il Cremona Circuit si veste a festa per ospitare il campionato nazionale più longevo d’Italia, durante il week end del 18-19 maggio. Paddock gremito, griglie ricche di riders e bagarre divertenti in pista caratterizzano un fine settimana elettrizzante. Nel paddock del circuito lombardo si respira già aria di World Superbike, con i primi test ufficiali del mondiale delle derivate di serie organizzati pochi giorni dopo il week end di gara dei Trofei. Ed ecco che i centauri della 600 e 1000 Open, le classi regine del MES, provano a “sfidare a distanza” a suon di giri veloci i campioni del WSBK. La middle-class è terreno di caccia per il pilota di casa, tre volte campione italiano, Ivan Goi. In sella al Ducati V2, il pilota di Viadana trionfa e ferma il crono a 1.34.621. Subito dietro di lui, Fabrizio Perotti sulla Kramer del team Very Well. Terzo e primo tra i piloti della serie Cesare Sansavini, che conquista così 25 punti che gli valgono la testa della classifica, che guiderà fino al round di Varano. Ai piedi del podio, Simone Campanini, all’esordio nella classe regina dopo aver conquistato la stagione precedente la Race Attack. Grazie a una costanza di rendimento impressionante per un rookie, Simone riuscirà a fine stagione a fare suo il titolo di campione e conquistare così una storica doppietta.
Bella e combattuta anche la 1000 Open, che vive su un duello indimenticabile tra le wild-card Lorenzo Petrarca, ex protagonista del Mondiale Moto3, Luca Salvadori e Alvaro Diaz campione del Mondo del WSSP 300 nel 2022. Al termine di una gara memorabile, Salvadori si ritira per problemi fisici, mentre Diaz viene retrocesso. Chiude dunque al secondo posto, e primo tra i piloti MES, un indemoniato Paolo Cristini, protagonista assoluto di questa stagione. Il centauro bresciano conquista così 25 punti importantissimi, che gli consentono di conquistare la vetta solitaria della classifica. Al secondo posto, il campagno di squadra di Cristini, Emanuele Lo Bartolo, che fa suoi 22 punti fondamentali per la sua corsa al secondo posto di categoria. Terzo tra i riders del MES e in forte crescita, Alessandro Costantino, sulla Ducati del team Atomico. Costantino, al rientro alle corse dopo un periodo di inattività, inizia con prudenza il 2024, ma da Magione in poi diventa inarrestabile! Infila tre vittoria consecutive e un secondo posto a Cervesina, che gli consentono di fare sua la corona d’alloro!
R03 – Magione, Autodromo dell’Umbria – Le Race Attack sono elettrizzanti
E’ ancora una volta Magione, l’autodromo dell’Umbria, a ospitare il giro di boa dei Trofei, per il terzo anno consecutivo. A metà giugno, il circus del MotoEstate torna ad animare il paddock del circuito di Magione. Oltre alle categorie del MES e dell’RBF CUP, in terra umbra scendono in pista anche i piloti dei Di.Di, i Diversamente Disabili. Le gare più spettacolari del fine settimana rovente di Magione, sono senza dubbio le Race Attack 600 e 1000, le due classi promozionali ideali per chi vuole approcciarsi al mondo delle corse. Nella 600, Alberto Bettella si dimostra un vero e proprio rullo compressore e fa sua la terza doppietta stagionale, dopo quelle siglate a Varano e Cremona. Per Bettella, questo rappresenta un tassello fondamentale nella corsa al titolo, che conquisterà meritatamente e con un round di anticipo, al termine del week end di Varano di fine luglio. Nella 1000 i protagonisti sono il solito trio, composto da Diego Vitellaro e Matteo Gallan, che si alternano sul gradino più alto del podio nelle due manche di gara e Matteo Cristini. Proprio quest’ultimo, a Magione dimostra di avere talento ed esperienza e fa suoi due solidi terzi posti, che gli saranno estremanente utili nella corsa alla conquista del titolo di Campione.
R04 – Varano de Melegari – Ragazzi e ragazze veloci nella 300SS!
Il quarto appuntamento stagionale segna anche il ritorno sulle rive del Ceno. E’ proprio l’autodromo Riccardo Paletti di Varano de Melegari a ospitare, di nuovo, la tappa dei Trofei WRS MES. La classe del week end è senza ombra di dubbio la 300 SS, che da sempre regala bagarre entusiasmanti sul tecnico tracciato parmense. Come da abitudine in questa stagione, la lotta Kawasaki – Yamaha, è tutta a favore della casa di Akashi, che comanda la classifica grazie a Stefano Sala e Mattia Virone. E proprio loro saranno i protagonisti assoluti del quarto round stagionale. Al termine di una bagarre incredibile, Stefano Sala trionfa al photofinish e ritorna così sul gradino più alto del podio a Varano, dopo tre successi consecutivi firmati Virone. La battaglia tra i due continuerà a emozionarci anche a Cervesina e si deciderà in favore di Virone, che concluderà la stagione a solo +2 da Sala.
La griglia della 300SS ha ospitato a Varano anche diverse riders impegnate nel CIV Femminile scese in pista per preparare il round conclusivo, corso proprio a Varano a settembre. Nicole Cicillini precede all’arrivo Monica Robotta, mentre Silvia Comincioli è costretta al ritiro. Sara Guerreri, chiude invece terza tra le Supermono, dietro al tedesco Fabian Fritzsch e Casagrande Contardi Luca Maria. Sara conquisterà poi a Cervesina il titolo di campione MES Supermono 2024.
R05 – Tazio Nuvolari Cervesina – L’atto conclusivo
A metà ottobre i Trofei WRS MES tornano sul Tazio Nuvolari di Cervesina dopo oltre due anni e inaugurano la nuova configurazione da oltre 5KM del circuito pavese. Nuovo layout, che mischia tratti tecnici ad altri molto veloci, massima posta in palio e pubblico delle grandi occasioni sono gli ingredienti principali dell’ultimo week end stagionale. Oltre ai Trofei MES, al via anche i trofei CRV, RBF e National Trophy 600 e 1000. Per di più, il fine settimana ha visto l’organizzazione del corso Hobby Sport, che ha coinvolto tanti bambini dai sette anni e il momento in ricordo di Luca Salvadori, con la presenza della famiglia e del team Broncos e il ritiro del premio di Campione da parte del padre di Luca, Maurizio.
Venendo alla pista, il Tazio Nuvolari ha decretato i nuovi campioni 2024, eccezion fatta per Alberto Bettella, già sicuro della corona d’alloro al termine del quarto round di Varano. Eccoli: Mattia Virone (300 SS), Roberto Sarchi (Sportbike), Simone Campanini (600 Open), Alessandro Costantino (1000 Open), Alberto Bettella (Race Attack 600), Matteo Cristini (Race Attack 1000) e Sara Guerreri (Supermono).
Va dunque in archivio una nuova stagione per i Trofei WRS MES, che sono già però pronti a presentare le news e il calendario 2025. Seguite i nostri canali e rimanete sintonizzati: a breve sveleremo tutte le novità!