La stagione 2022 dei Trofei MotoEstate non subirà modifiche sostanziali. Come già anticipato, le novità riguardano l’allargamento della platea per quanto concerne le moto al via, mentre i weekend di gara rimarranno con il format caratteristico della kermesse motoristica più longeva d’Italia: sabato, prove libere la mattina e pomeriggio prime qualifiche e domenica, ultime prove e poi via alle gare.
Come anticipato nei mesi scorsi, torneranno a calcare le piste del campionato le Naked, che avranno distinte premiazioni in base alla potenza dei mezzi. Si è scelta questa formula per agevolare la partecipazione di tutte le semi-carenate. Nel filone delle “nude” le Case si sono infatti sbizzarrite con cilindrate e cavalli. Verranno quindi premiate: Super-little: fino a 110 cavalli, Super-medium fino a 165 CV, Super-big oltre 165.
Sempre con un occhio al mercato e agli altri nascenti campionati, il MotoEstate per il 2022 manderà in scena la Big Supersport e la Junior Supersport. La Big correrà all’interno della 600 Open, con classifica separata e vedrà al via le Ducati, Triumph e MV che pare il futuro della categoria. Su tracciati tecnici come quelli del Motoestate le 600 tradizionali potranno fare ugualmente la voce grossa. Sarà sicuramente un altro anno di passione. Mentre in termini statistici, come già detto, le classifiche saranno divise. Confermata anche la 600 Stock per moto con motori ed elettronica di derivazione di serie. Si correrà come consueto in regime di mono-gomma Dunlop. I piloti potranno scegliere tra gomme intagliate, D213 oppure le slick KR.
Junior Supersport
E’ un po’ la novità del mercato. Dopo Aprilia 660 ora arriva anche Yamaha R7, che avrà un suo trofeo mono-marca come già accade per la casa di Noale e Honda CBR 650. Tutte moto che possono fungere da step intermedio tra la 300 e la 600. Sono tutti mezzi dai costi contenuti, nuovi e il regolamento Open agevolerà la partecipazione di tutte le moto, senza particolari esborsi. Una categoria ottima per chi vuole muovere i primi passi sulle pluri-frazionate e per i piloti che desiderano allenarsi e affiancare il MES al monomarca.
Modifiche regolamentari alla Moto4
La Moto4 non sarà più a mono-motore, ma si potrà correre anche con Aprilia 250 e prototipi con motore Yamaha WR. A questo proposito è stato permesso ai motori Zogshen che hanno corso in questi anni, di poter essere elaborati secondo regole ben precise, grazie all’aiuto di tecnici blasonati, per essere competitivi contro gli altri propulsori. La categoria è senza ombra di dubbio perfetta per i giovani che vogliono avvicinarsi ai prototipi, con una spesa contenuta. Si correrà in regime di mono-gomma Dunlop, con pneumatici preformanti come dimostrato in queste stagioni.
Nelle altre categorie nessuna modifica sostanziale. Rimangono invariati i regolamenti di 125 Sp e 125 Open, 250, 300 Supersport, Supermono, 1000 Open e Stock, Race Attack. Per quest’ultima cambia il criterio di ingresso nella classifica per la categoria Challenge.
Cambiamento nei punteggi
Come nel 2021, non ci saranno scarti e i punti andranno soltanto agli iscritti al trofeo. Cambiano i punteggi, che diventano uguali a quelli del Motocross. Al vincitore andranno 25 punti, mentre al secondo 22 e al terzo 20. Poi 18, 16 e via fino al ventesimo classificato che guadagnerà 1 punto. Saranno inoltre previsti punti aggiuntivi: 2 per la pole position e altri 2 per chi farà segnare il giro veloce in gara. Qualora la pole e/o giro veloce vengano conquistati da un wild card, non saranno assegnati.
Calendario
Apertura del campionato a Varano il 30 aprile e 1 maggio, per poi proseguire con il Cremona Circuit il 28 e 29 maggio, Magione 25- 26 giugno, Varano 6- 7 agosto e ultimo appuntamento stagionale, come lo scorso anno, a Cremona il 24- 25 settembre.
Info e iscrizioni: segreteria@trofeimoto.it