SUCCESSO A VARANO PER IL SECONDO ROUND DEI TROFEI MES

Weekend ricco di pathos quello vissuto a Varano per il secondo round dei Trofei MP Dynasty Exhaust Motoestate. Gare spettacolari, tanti piloti in evidenza nelle diverse categorie al via scattate alle ore 11 con la gara della MiniGp, per poi concludersi nel tardo pomeriggio. Vittorie di tappa per Cervioni (Minigp 10 pollici), Giuliani (Minigp 12 pollici), Galloni (Moto4 gara1), Campagna (Moto4), Balboni (125 Sp), Bondavalli (125 Open), Scagnetti (Supermono), Mora (300), Bartolini (1000), Manfredi (600) Open, Travagliati (600 Stk),

Ad aprire il folto programma di gare la Minigp che ha offerto una bella lotta tra Cervioni e Argenterio risoltasi a favore del capo classifica Cervioni. Ha completato il podio Zampa, alla seconda gara della carriera. Tra le 2 tempi vittoria di Luana Giuliani, terza assoluta e prima tra i 50. Alle spalle della veloce pilota marchigiana hanno chiuso Ameli e Trubia, che ha completato il podio.

Il parmigiano Daniele Galloni nella prima gara della Moto 4 ha fatto il vuoto alle spalle. Ci ha provato Campagna a riprendere il fuggitivo, ma è scivolato al secondo passaggio alla seconda esse. Un peccato per Campagna che ripartito ha chiuso quarto. Fuori dai giochi all’ultimo giro Paolucci e Tribuzi scivolati alla curva Icks mentre si giocavano la piazza d’onore. Ne ha beneficiato così Mattei, che si è ritrovato secondo. Primo podio stagionale per Tatoli, terzo.

Nella 125 sp, Fusto mattatore della categoria è scivolato mentre era al comando. La vittoria è andata così a Balboni, primo assoluto e primo della Sp, che ha preceduto Bondavalli, primo della classifica Open. Il podio della SP è stato completato da De Padova e Phaedra Theffo. Nella Open alle spalle di Bondavalli, piazza d’onore per Albani.

Nella seconda gara di giornata della Moto4, Campagna si è rifatto della delusione di gara 1. Ha recuperato su Galloni, in testa fin dall’inizio, e all’ultimo giro è riuscito a sferrare l’attacco vincente. Una bella prova quella del giovanissimo romagnolo che ha fatto una bella rimonta sul vincitore di gara1. Terza piazza per Tibuzzi, autore anch’egli di un’ottima rimonta dalle retrovie, che gli ha permesso di passare Mattei, Tatoli e Paolucci e fare suo il podio dopo la scivolata di gara 1.

Nella 125 sp conferma di Balboni, bravo a staccare gli avversari capeggiati da De Padova, secondo e Theffo terza. Podio fotocopia della prima gara. Nella Open vittoria per Bondavalli, al bis di giornata, davanti ad Albani, secondo, e Berselli terzo.

Supermono nel segno di Scagnetti che ha fatto il vuoto alle spalle, vincendo a mani basse. Seconda piazza per il tedesco Frey che ha preceduto D’Arliano, bravo a regolare in volata Morri. A Scagnetti anche gara 2 e in questo caso ha trionfato davanti a Morri e Frey.

Nella Bdb leggera vittoria del pilota di casa Dall’Aglio che ha preceduto Giangiacomo e Nostini. Bella Bdb veloce, affermazione per Pigliacelli. In gara 2 Dall’Aglio ha bissato il successo davanti a Roma e Giangiacomo.

300 Supersport affollata e bella bagarre per la vittoria. A menare le danze Giacomo Mora che ha dovuto guardarsi dagli attacchi di Conte, che gli è rimasto incollato allo scarico per tutta la gara. I due hanno fatto il vuoto alle spalle e alla fine ha avuto la meglio il pilota della Yamaha Mora, che festeggia anche il nuovo record della pista conquistato. Seconda piazza per Conte e ultimo gradino del podio per Lorenzini, bravo a staccare Lusso e Vitali, quarto e quinto al traguardo.

Valter Bartolini, caduto in mattinata con Boccelli, si è ampiamente rifatto in gara. Scattato secondo alle spalle di Brugnone, dopo sei passaggi è passato in testa e da lì ha subito allungato. Brugnone, che aveva rafforzato la seconda piazza si è dovuto fermare per guasto. Il secondo posto è così andato a Malfatto, che conquista il primo podio dell’anno, al termine di una bella bagarre contro Perri, terzo. Quarta piazza per il parmense Gilioli che ha preceduto Cristini, mentre Boccelli ha chiuso ottavo a causa di una penalità per partenza anticipata.

600 Open nel segno di Kevin Manfredi. La wild card di lusso schierata dal team Altogo ha impresso un ritmo insostenibile per gli avversari. Ci ha provato all’inizio Samarani a tenere la ruota del leader, ma poi ha rafforzato la piazza d’onore, conquistando il titolo con una gara d’anticipo. Terza piazza per Sintoni, bravo all’esordio a Varano e conquistare il podio mantenendo a distanza di sicurezza Saltarelli, finito quarto.

Nella Stock 600 assolo di Travagliati che ha conquistato la terza vittoria consecutiva. Hanno completato il podio Felappi, secondo, e Poncini, terzo.

Race Attack 600 nel segno di Bocenti che con un terzo posto e un primo, porta a casa la prima vittoria della carriera. Una bella soddisfazione per il pilota piacentino che ha battuto il compagno di squadra Bianucci, per il piazzamento di gara 2. Terzo posto per Voch che saluta con un podio il rientro in gara. Nella Challenge affermazione di Romano, mentre nei Rookies di Bianucci.

Nella Race Attack 1000 bella lotta a tre tra Palladino, Torchio e Scotti. Dopo due manche tirate successo per Palladino, vincitore a punteggio pieno. Alle sue spalle Torchio, due volte secondo, e Scotti, terzo assoluto. Nella Challenge vittoria di Torchio, nella Rookies di Ivan Marius.

Dopo il round parmense, la scena si sposta a Cervesina per l’ultimo weekend della stagione, in programma il prossimo 10 e 11 ottobre.