A volte da un’ idea nasce un grande progetto. E’ il caso del Team Protom, nato dall’incontro tra Andrea Tomio, campione in carica della RTK600 nel 2017 e Francesco Rocchio, pilota nello stesso anno debuttante nel CRV. I due piloti si incontrarono in occasione del round di Varano dei Trofei MOTOESTATE.
Tra cordoli, asfalto, ghiaia e nottate in bianco a riparare le moto, tra i due è subito intesa e da questa grande amicizia è scaturita quella che è poi diventata una importante collaborazione continuativa in ambito del motorsport.
Il progetto Rocchio-Tomio, dal quale ha preso il nome il team PROTOM RACING è ad oggi una realtà che debutterà nella stagione 2019 seguendo i trofei Motoestate in quasi tutte le categorie. Per la stagione 2020 dei Trofei Motoestate il Team Protom renderà protagonista il giovane talento Kylian Nestola. Il pilota, nonostante la giovanissima età ha già trascorsi importanti nel CEV ed è stato due volte vincitore del campionato svizzero, Paese nel quale le competizioni sono vietate e che percio' "costringe" giovani talenti a rivolgersi all’ estero per poter scendere in pista.
Kylian Nestola ha comunque le idee molto chiare su cio’ che si aspetta e su quali sono i suoi obiettivi: “Sono sicuro che il Trofeo MP Exhaust MES sarà un campionato molto difficile e competitivo. L'idea di approdare subito nella massima categoria è perché nella vita la mia filosofia è quella di puntare sempre in alto.” Riguardo la scelta di correre in Italia afferma: “ho deciso di correre in Italia perché dopo una fondamentale esperienza fatta nel panorama del CEV volevo capire quanto fossi competitivo qui, visto che la mia idea è quella di arrivare al Campionato italiano e possibilmente pormi obiettivi sempre piu’ importanti.
Il giovane talento sa di avere un’ottima chance “ringrazio moltissimo il team Protom che mi ha dato questa possibilità di potermi mettere il luce in un campionato ormai consolidato come il MES, un campionato che per i giovani come me rappresenta un ottimo trampolino di lancio per il futuro.”