Stefano Raineri si prepara per Magny Cours. Il momento della chance iridata è arrivato con la conquista del Challenge Kawasaki Go Eleven Kawasaki Ninja 400. Concluso in modo trionfale il torneo 2019, dopo cinque round intensi, con quattro vittorie su cinque gare disputate, l’ultima lo scorso weekend a Varano, il pilota lombardo è pronto alla sfida mondiale in Francia il prossimo weekend, dal 27 al 29 settembre.
“Ce la metterò tutta per fare bene. Di sicuro non mi tirerò indietro. – racconta Stefano Raineri- L’obiettivo è quello di qualificarmi per la gara di domenica. La moto la conosco e va benissimo, mentre Magny Cours la sto imparando al simulatore e non vedo l’ora di mettere le ruote in pista venerdì”.
Un anno senza correre con le moto, ma solo scooter, poi il ritorno e la possibilità di debuttare nel mondiale 300 SS.
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A Magny Cours, Stefano Raineri correrà seguito dal team Go Eleven, mentre chi volesse provare le Kawasaki Ninja 400 potrà farlo il prossimo 6 ottobre sul tracciato di Modena per una giornata di prove libere e test ride per toccare con mano la moto e l’organizzazione del trofeo che il prossimo anno sarà sempre presente all’interno dei trofei Motoestate. Per informazioni www.trofeimoto.it segreteria@trofeimoto.it
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“Nel 2018 sono rimasto fermo con le moto. Avevo corso solo con gli scooter, per motivi di budget. Poi ho letto l’iniziativa del Challenge sul sito del Motoestate, che ho sempre seguito visto che sono partito proprio nel Mes nella classe MiniOpen. Ho visto che il trofeo aveva un costo abbordabile per tutti, una bella formula e un super premio. Così in accordo con mio padre ci siamo ributtati nella mischia. È stata una bella stagione che mi ha permesso di crescere tanto, grazie all’esperienza dello staff. Le moto erano tutte uguali e mi sono divertito a lottare contro i miei avversari. Contro Salvo Ragusa è stata bagarre in tutte le gare. Un avversario bello tosto da tenere alle spalle. Proprio una bella annata. Ho capito diverse cose tecniche che ignoravo, così come dover spiegare cosa sentivo in sella. Lezioni che mi serviranno anche a Magny Cours, quando avrò a che fare con i tecnici del team Go Eleven”.Pieno rilancio della carriera del giovane Raineri, che si divide tra le moto e la panetteria di famiglia. Dopo Manuel Rocca, vincitore della prima edizione del Challenge Go Eleven Kawasaki Ninja 400, ora tocca a Stefano correre la gara mondiale.
“Si, assolutamente e ora cercherò di chiudere al meglio questa stagione e sfruttare appieno la possibilità di correre la gara del mondiale. Un premio bellissimo e una chance molto importante per noi piloti. È l’unico trofeo che mette in palio la possibilità di avverare un sogno, che si conquista con le capacità e i risultati e non con il denaro. Se ci sono piloti che ambiscono a correre in un ambiente professionale ad un costo basso per ciò che viene offerto, e puntano ad avere una chance, questa serie è ideale per cimentarsi. Per me è stato veramente un 2019 importante per crescere grazie, come detto a tutto lo staff tecnico, all’organizzazione e a Kevin Manfredi, tutor che dopo ogni sessione diceva a ciascuno di noi dove poteva migliorare in termini di guida, un aiuto molto importante”.