Primi verdetti a Franciacorta per i Trofei Wheelup Motoestate. In una giornata baciata dal sole, dopo il diluvio del sabato, lo spettacolo non è mancato nel quinto round stagionale che rimarrà impresso nelle menti di Nicolò Barbiani, Gianpaolo Cristini che davanti al pubblico di casa hanno festeggiato in anticipo il titolo della MiniOpen e della 1000 Mds.
Al via a Franciacorta numerosi piloti tra cui Stefano Bonetti e Francesco Curinga arrivati direttamente dall’Isola di Man per prendere parte alla gara. E proprio all’Isola di Man nel Manx Gp Francesco Curinga, seguito ai box dall’amico Bonetti, ha ottenuto un ottimo sesto posto nella categoria dei debuttanti sul Mountain Circuit.
Ad aprire il folto programma di gara la classe Sidecar che ha regalato emozioni con la fuga di Brutti, prima di uscire di scena per un incidente. La vittoria è così andata all’equipaggio Ozimo- Zanarini.
600 MES- MDS: Emanuele Lo Bartolo vince la 600 Mes, ma la gioia dura poco. Per lui penalizzazione di 20 secondi per partenza anticipata. Un peccato per il bresciano, wild card di lusso, dominatore del weekend. Un piccolo errore che gli costa la gioia del podio. Alla fine Lo Bartolo finisce terzo, placando in parte il rammarico. La vittoria va così a Luigi Rizzo autore di una bella rimonta che conquista così il primo sigillo al Motoestate. Seconda piazza per Nicolò Giri protagonista di una bella gara in sella alla R6 del team K5. Un podio importante per il giovane Nicolò, bravo a regolare proprio Lo Bartolo. Quarto posto per Daniele Corradi, sempre più leader di campionato. Sesto posto per Curinga.
Come per Lo Bartolo, anche Filippi, nella 600 Mds, è protagonista di una partenza anticipata che gli nega la vittoria di categoria. Un peccato per il simpatico leader del campionato perché ha corso una grande gara alle spalle di Lo Bartolo. La penalità di Filippi lancia così sul gradino più alto del podio Giorgio Besana che ha la meglio su Nuccio Zerbo e Graziano Mele. Filippi da parte sua chiude quarto precedendo Poncini.
MINIOPEN: Nicolò Barbiani fa il vuoto alle sue spalle. Il bresciano festeggia nel migliore dei modi la vittoria del campionato con una prova magistrale. In sella alla sua Kit3 è stato imprendibile lasciando Bergamaschini, Ferri e Bleggi giocarsi i restanti gradini del podio. Alla fine Bergamaschini ha avuto la meglio su Ferri e Bleggi. Quinto Federigi partito bene, ma poi afflitto da un problema tecnico. Tra le 300 vittoria per Cavotta che ha avuto la meglio su Agostino.
1000 MES- MDS: 1000 Open in due parti per la caduta occorsa a Boccelli e Corradi alla curva uno dopo tre giri. Al nuovo via subito bagarre tra Bartolini e Fratus che hanno regalato bei sorpassi. Bartolini una volta in testa è riuscito a prendere il largo e fare sua la vittoria. Seconda piazza per il pilota di casa Fratus che ha avuto la meglio su Mansuino al primo podio stagionale. Quarto posto per l’italiano più veloce del TT, Stefano Bonetti, che ha preceduto Quinzanini.
Tra le Motodiserie serrata bagarre tra Nasato e Cristini. I due si sono sorpassati più volte e il pilota di casa, Cristini non pago del titolo ha cercato la vittoria, finendo però lungo all’ultima staccata, lasciando così un meritato primo posto a Nicola Nasato. Ha completato il podio il bresciano Vermi.
125 SP: La ottavo di litro ha trovato in De Boer il dominatore di giornata. Il giovane pilota dell’Aprilia è stato bravo e ha avuto la meglio sull’esperto Baldassarre. Il pilota ligure ci ha provato a insidiare il leader, ma oggi era troppo forte De Boer che ha passato il traguardo in piedi sulle pedane. Baldassarri da parte sua ha staccato il terzo, Lorenzo Guidi. Primo delle Sp il giovanissimo Bianchi, bravo a distanziare Repetti.
RACE ATTACK 600: La categoria per chi approccia alla pista con una formula ridotta sulla giornata di domenica come di consueto ha regalato belle gare e bagarre. A svettare nella prima manche è stato Rolando, bravo a precedere Taggio e Maggio al termine di una gara avvincente.Rolando In seconda manche ha lottato all’inizio con Tomio, per poi fuggire e conquistare la doppietta di giornata e dunque la vittoria assoluta. Alle sue spalle ha chiuso Tomio davanti a Maggio. Sul podio assoluto con Rolando sono saliti Luca Maggio, secondo, e Tomio , terzo.
RACE ATTACK 1000: Massimiliano Palladino e Francesco Scotti, compagni di squadra nel team Tecnica Moto, hanno fatto 1- 2 e messo alle spalle il leader di campionato Maestri, terzo, bravo a rintuzzare gli attacchi di Pegoraro. Nella seconda manche Maestri ha fatto sua la manche precedendo Scotti dopo l’uscita di scena di Palladino, caduto all’ultima curva e regalando così il successo di giornata a Maestri che sul podio è stato accompagnato da Scotti e Pegoraro.
Il Motoestate dopo la bagarre di Franciacorta tornerà in pista per il gran finale e per l’assegnazione degli ultimi titoli il prossimo 30 settembre e 1 ottobre a Varano de’ Melegari.