Nicola Ruggiero contro Rudy Gaggiolo. I due contendenti sono separati da 5 punti, in vantaggio Ruggiero in arte Spigolo, ma tutto si deciderà a Franciacorta. La loro sfida è stata il leitmotiv della stagione 2015 e quest’anno si è riproposta e sarà ancora il ring di Franciacorta il 25 settembre a emettere il verdetto.
Lo scorso anno aveva trionfato Gaggiolo, capace di beffare il rivale all’ultima curva. Quest’anno Se lo scorso anno si era deciso tutto all’ultima curva, con vittoria finale di Gaggiolo, quest’anno è in vantaggio Ruggiero, che cerca la rivincita, e il suo vantaggo oltre che in punteggio è nei piazzamenti. Il livello equilibratissimo, con tre vittorie a due, in caso di parità di vittoria e dunque di pari punti sarà necessario ricorrere al numero delle pole ottenute per decretare il vincitore. Sarà una gara da non perdere e nell’attesa i protagonisti si raccontano.
L’ultimo round della stagione si avvicina. Come stai preparando la gara cruciale del campionato?
Nicola Ruggiero:”Il mio target per il 5° e ultimo round, dove ci giocheremo il campionato, è quello di non fare errori come l’anno passato. Settimana prossima parteciperò ai test, dove mi impegnerò nel confermare un passo gara competitivo per affrontare al meglio la gara del 25 settembre”.
Rudy Gaggiolo:”La preparerò al momento! Full Gas sempre!”
Che strategia userai per l’ultimo round?
Nicola Ruggiero:”Strategie? … Non ho idea di cosa possa essere una strategia. -ride “Spigolo”- L ’unica strategia che ho è quella di non far vincere il mio avversario”.
Rudy Gaggiolo:” cercherò di dare il massimo e divertirmi. Non userò nessuna strategia. Cercherò di vincere per finire a pari punti in moda da non perdere il campionato per le gare, ma per le pole position”.
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Fai un bilancio della stagione fino a questo momento.
Nicola Ruggiero:” Se dovessi rispondere alla domanda “sei soddisfatto della stagione 2016?”, la risposta sarebbe “Gni”. Il mio obbiettivo è essere sempre più competitivo nella mia categoria. Non sono solito guardare quello che fanno gli altri, ma per me è fondamentale lavorare su me stesso e migliorare gara dopo gara. E quest’anno non è stato esattamente così, perché avrei voluto vincere tutte le gare”.
Rudy Gaggiolo:” Il bilancio è positivo come sempre. L’ambiente del Motoestate è il migliore in circolazione e mi diverto sia in sella che fuori”.
In e out di questo campionato. Tuoi momenti positivi e negativi del 2016.
Nicola Ruggiero: OUT: sicuramente Gara 2 nel 4° Round di Varano ad agosto. Lì avremmo potuto fare meglio. Non sono qui a cercare scuse ma è mancata la concentrazione, la canicola ha avuto la meglio e oltretutto avevo anche la febbre. Resta un po’ di rammarico perché avremmo potuto giocarcela dato che avevo fatto la pole e vinto la prima gara al mattino.
IN: Considero il 2016 comunque una stagione positiva, mi sono mantenuto costantemente nelle posizioni di vertice, riuscendo anche ad abbassare i mie crono praticamente in tutti i circuiti. Sono contento del lavoro svolto con il team , la moto è a punto e il feeling è ottimo”.
Rudy Gaggiolo:” Stagione partita con qualche noia meccanica. Qualche problemino ma con qualche buon risultato abbiamo sistemato anche il morale”.
Cosa ti piace del Motoestate e perché il pubblico dovrebbe venire a Franciacorta?
Nicola Ruggiero: “Del Motoestate mi piace il clima nel paddock, l’ottimo rapporto con gli altri piloti, lo spirito di aggregazione che si respira ovunque. Però quando abbasso la visiera, sono tutti avversari per me e questo è lo spirito che mi piace avere nel weekend di gara.
Non ultimo, altro aspetto positivo del Motoestate: i costi sono contenuti rispetto ad altri Trofei, il che non è male dato i tempi che corrono.
Il pubblico secondo me dovrebbe venire a Franciacorta perché sarà una gara combattuta ed emozionante.
Rudy Gaggiolo:”Ma che domanda! Perché c’è il Motoestate no!? E poi perchè sarà una gara tiratissima ed emozionante. Ci sarà da divertirsi”.
Il livello agonistico è molto equilibrato, che cosa ha fatto la differenza quest’anno?
Nicola Ruggiero: Trovo che non ci siano differenze importanti ed è per questo motivo che siamo ancora una volta pari… anzi… è proprio “il non allenarsi di entrambi” che ci accomuna”.
Rudy Gaggiolo:”Rispetto agli altri anni non è cambiato nulla di sostanziale. Le gomme dicono la loro e alla fine con i nostri dunlop abbiamo realizzato tempi di tutto rispetto pur avendo gomme “stradali. E la sfida con Spigolo è sempre appasionante ed equilibrata e sarebbe bello che si intromettessero anche altri avversari per rendere la categoria ancor più appassionante”.