Nella vita di tutti i giorni Danilo si occupa di gare d’appalto per una multinazionale. Un lavoro a rischio “sportellate”, proprio come in pista.
“Nella vita sono sempre in bagarre, quindi gas e sportellate per vincere più gare possibili sia sul lavoro che tra i cordoli della pista. La passione per il motociclismo nasce da bambino. I giocattoli dovevano essere solo moto. Non mi perdevo neanche una gara alla televisione ed ero talmente “malato di moto” che copiavo dal televideo le griglie ed il riepilogo di ogni gara. Poi nel 1999 finalmente comprai la mia prima vera moto, la super APRILIA RS 50 REPLICA HARADA…il top!!! Inutile dire che in brevissimo tempo la elaborai completamente per andare sempre più forte.
Da quanto tempo vai in pista?
Da poco. Ho acquistato la mia Triumph Daytona 675R nel maggio 2011 e ho iniziato ad esplorare le fantastiche valli piacentine. Poi l’adrenalina si faceva sentire sempre di più e la strada, pur bella che fosse, nascondeva sempre qualche insidia e pericolo, quindi dal 2012 ho deciso di concedermi qualche pistata ogni tanto. Nell’ultima gara del Motoestate 2014 conobbi Ilaria Aroldi, fu lei che mi convinse a partecipare l’anno seguente alla Race Attack 600. La ringrazio infinitamente per questo perché se ora sono qui a divertirmi come un pazzo è grazie a lei.
Come hai visto cambiare le gare rispetto a quando hai debuttato?
L’unica cosa che posso dire che dall’anno scorso il livello si è alzato, i tempi sono sempre più bassi e stare davanti è sempre più difficile.
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Cosa ti aspetti da questa stagione?
Questa è la mia prima esperienza con una 1000cc, la moto non la conosco ancora bene in quanto l’ho usata solo 6 volte, quindi mi aspetto di finire la stagione imparando dal mio compagno di squadra nel Team FG Racing e dagli altri amici/rivali in pista. Aspettative più alte le teniamo nel cassetto per l’anno prossimo.
Qual’ è stata la tua gara più bella nel Motoestate?
Senza ombra di dubbio l’ultima gara di Franciacorta nel 2015 quando – davanti a tantissimi amici venuti a vedermi – sono salito sul gradino più alto del podio Race Attack 600 Challenge. Che goduria!!! Ringrazio moltissimo i miei sponsor Stefano Libè della C.P.P. – Compagnia Posta Privata S.r.l – e Mario Gervasi della Gervasi Mario S.r.l. perché mi permettono di continuare a coltivare la mia grande passione…correre in moto!!!!!
Come vivi il paddock?
Il paddock è un posto bellissimo dove ci si diverte un mondo e si conosce tanta bella gente. Personalmente adoro starci anche alla sera e condividere con amici come Corradi, Pepe e Labanca un piatto di pasta o una bistecca, il tutto accompagnato ovviamente da un buon bicchiere di vino. A volte facciamo anche una bella compagnia di 15-20 persone ed usciamo a cena con Cucinella, Augurusa Lino, Ricca ed il Team Seven Team CTBK, T-Rexing e noi del Team FG Racing! Mi piace molto anche partecipare allavarie iniziative che coinvolgono i piloti. Per esempio durante il primo round a Franciacorta mi ha fatto molto piacere partecipare al torneo di tennis tavolo organizzato in favore dell’associazione Quelli che con Luca Onlus. Da ultimo, ma non per ultimo, devo confessare che dormire a fianco della nostra amata due ruote è il top.