Albacete è una cittadina frizzante, la sera i bar si animano dopo la giornata di lavoro e i giovani iscritti all’università escono. Si trova a circa 180 chilometri da Valencia ed è collegata da un’autostrada nuova e dritta che permette di spostarsi in poco tempo. Si trova all’interno, su di un altopiano. Il sole splende spesso ed è caldo anche a novembre, in tipico stile spagnolo. La vita di tutti i giorni scorre via veloce e offre locali e alberghi a prezzi modici. Una bella località insomma.
Spostandosi poco fuori dalla città, a circa sette chilometri, in lontananza si vede una torre. È quella dell’autodromo, che sorge proprio vicino all’imbocco autostradale.
Il circuito è curato, i box sono stati rivisitati e allungati da poco, il tracciato è splendido, l’asfalto un biliardo che si snoda tra pezzi veloci e pezzi guidati. Una pista di serie A che nel 2014 ha subito un ritocco e conseguente modifica di una parte del tracciato e ora misura 3550 metri. Negli anni da Albacete sono passati il mondiale Superbike e il mondiale Endurance. Le derivate di serie vi hanno corso dal 1992 al 1999 e il vincitore di più gare è stato King Carl Fogarty. Oltre alle serie iridate sul tracciato castigliano hanno fatto tappa il campionato europeo, tutti ricorderanno i trionfi dei nostri Fenati e Ferrari, e il CEV.
Un bel palmares di gare per Albacete che ha nella sua tipicità i coltelli, divenuti il simbolo delle premiazioni per i piloti, e nel ristorante dell’autodromo, dove peraltro si mangia bene, tutta la storia dell’autodromo è ripercorsa attraverso locandine e foto storiche, come quella del Cev con Casey Stoner sul gradino più alto del podio nel 2002.
Un circuito affascinate e glorioso che il 4-5-6 marzo ospiterà i test invernali dei Trofei Wheelup Motoestate.
Una novità quella di tre giorni di prove libere in terra spagnola che Sprinthouse organizzerà, a breve verranno forniti tutti i dettagli. I turni saranno suddivisi per piloti e amatori, servizio di cronometraggio e premiazioni finali. Una tre giorni per preparare al meglio la stagione e togliersi la ruggine di dosso su di una pista estremamente bella e tecnica.