Competitiva, incerta fino alla bandiera a scacchi, con tanti piloti veloci e moto di primo piano. In sintesi la 1000 dei Trofei Wheelup Motoestate 2015 che quest’anno sta regalando uno spettacolo straordinario e una classifica di campionato che si è in parte delineata dopo il doppio round di Cervesina. Tutto però è ancora in ballo e sarà Franciacorta il prossimo weekend a incoronare il campione. Comanda Galante con 17 punti di vantaggio su Andrea di Vora. Poi lotta apertissima per la terza posizione tra Pagnoncelli, Boccelli, Fratus, Giudici e Traversaro.
Un gran finale quello del 20 settembre che avrà al via wild card illustri tra cui Fabrizio Perotti, che renderanno ancora più incerto l’epilogo. Giampiero Galante, leader di campionato è però pronto per la sfida.
“Sono pronto e motivato alla sfida. Domenica prossimo l’obiettivo sarà quello di controllare Di Vora, anche se sinceramente vorrei fare bene per chiudere nel miglior modo la stagione. Però è anche giusto fare calcoli e ci terrei molto a conquistare il Motoestate”.
Per Galante potrebbe essere il secondo titolo a distanza di sei anni. Aveva vinto l’edizione 2009 al termine di una bella stagione e quest’anno al rientro nelle competizioni è di nuovo al vertice.
“Sinceramente a inizio anno non avrei mai pensato di potermi giocare il titolo. Avevo smesso nel 2009 e la 1000 era veramente difficile. Sono tornato quest’anno e l’ho ritrovata come l’avevo lasciata. Belle moto, ottimi piloti e una grande battaglia in pista. Bellissimo campionato. Vanno tutti forte e ci sono grandi piloti: Di Vora, Boccelli, Fratus, Giudici, Pagnoncelli e oltre a loro le wild card che sono venute come Lai e Traversaro. È un onore essere ritornato al Motoestate e in una classe così competitiva. Poi è come sempre bello e familiare l’ambiente. Alla sera spesso ci si ritrova a mangiare tutti insieme e si fa sempre amicizia. Ho conosciuto un sacco di gente oltre a quelli che già correvano qualche anno fa. E si divertono anche i nostri figli”.
Un bel clima, bagarre in pista e dopo sei anni sempre lì davanti.
“Si e sono contentissimo. Adesso vediamo di finire bene. Anche se devo dire che mi manca la vittoria. Sono in testa alla classifica, ma non sono riuscito a vincere. Ci potevo riuscire a Varano, ma ho fatto un errore. E inoltre sono sempre partito male quest’anno a causa di un problema alla frizione e infatti alla prima curva ero sempre indietro nel gruppo. E recuperare è dura visto come vanno i primi e se perdi tempo nel primo giro diventa difficile recuperare anche perché il passo il passo dei primi e il mio era molto simile, quindi non sono mai riuscito a recuperare il gap completamente. Speriamo di risolvere questo problema per l’ultima gara. Sarà una bella sfida, poi a Franciacorta c’è sempre tanto pubblico ed è una componente in più che carica i piloti”.