“È il nuovo che avanza!” Gridava Pier Piero (Antonio Albanese) nelle puntate di Mai dire Gol sul principio degli anni 2000. Se oggi Pier Piero venisse ai Trofei Wheelup Motoestate potrebbe urlarlo ai giovani protagonisti della 600 Mds, capaci di dare filo da torcere agli storici protagonisti della categoria, affiancandosi agli altri giovani che già correvano lo scorso anno.
In tre round i rookies comandano. In testa alla classifica c’è Paolo Lolli, terzo è Manuel Perseghin seguito da Davide Anobile, mentre Poncini, Villamagna e Facchetti occupano la settima, ottava e decima piazza della graduatoria. In mezzo alla primavera del Motoestate i velocissimi Giovanella e Tarenzi che in vista di Cervesina, quarto round della stagione, affileranno le armi per rimettere le cose a posto. E lo stesso faranno gli irriverenti ragazzi che ci hanno preso gusto a calcare la zona premiazioni.
Paolino Lolli, come lo chiama affettuosamente il papà, dopo un anno di apprendistato, e podi, nel Ktm Duke 200 Trophy si è subito trovato davanti a tutti nella classifica della 600. Ha percorso i gradini del podio con velocità, costanza e determinazione. Il suo viso pulito, la sua educazione da college, nel paddock, lasciano spazio in pista a in un pilota veloce che non sbaglia ed è stato in grado fino a oggi di ottenere un terzo, un secondo e un primo posto in sole tre gare. Già lo scorso anno aveva dimostrato di avere un buon potenziale e quest’anno lo sta confermando con la leadership di categoria e dodici punti di margine su Giovanella.
A quattordici lunghezze dalla testa Manuel Perseghin. Il giovanissimo lombardo in pista viene seguito da mamma, papà e dalla sorellina. Anche lui come Paolino ha la faccia pulita segnata da qualche punto di acne per la giovanissima età. In pista gira la manopola del gas sfruttando al massimo la sua Honda. Ha vinto a Varano e a Modena ha concluso terzo. Due volte sul podio e primo della classifica Challenge. Un bel biglietto da visita per le prossime gare nell’anno dell’esordio assoluto con le ruote alte.
Paolo e Manuel comandano la giovane truppa della 600 Mds, ma attenzione anche ad Anobile, sempre molto vicino al podio, Poncini, ormai podio residente della classifica Challenge, e Villamagna.