Il gran caldo che avvolge il Nord Italia non ferma i tanti partecipanti dei Trofei Wheelup Motoestate che si sono dati appuntamento per il terzo round del campionato in svolgimento presso l’Autodromo di Modena.
Le tante curve medio-lente del circuito emiliano mettono a dura prova le doti di resistenza dei piloti e mai come in questo weekend, la preparazione atletica è fondamentale per affrontare al meglio le sessioni di qualifica e le gare della domenica. Con la prima sessione di prove ufficiali aprono le danze le categorie del Motoestate cui si aggiungeranno nella giornata di domenica i partecipanti dell’agguerrita categoria Race Attack che permette di far le prove e due gare in un solo giorno. Ospite d’eccezione per questo terzo round il tre volte campione del mondo di motociclismo Luca Cadalora.
Nella Miniopen Davide Suardi conferma il trend positivo dopo la vittoria di Varano e ottiene il miglior tempo davanti a Francesco Bernoni ed al compagno di squadra nonché capoclassifica Davide Goffi.
Nella Naked è ancora Nicola Ruggiero il più veloce seguito a sorpresa da Mattia Barbotto e dal campione uscente Rodolfo “Rudy” Gaggiolo. Quarto il compagno di squadra di Ruggiero e vincitore del primo round Marco Toini.
Nella 600 MES è Lorenzo Renaudo il più veloce nelle prime prove ufficiali, precede di un soffio il giovane outsider Alessandro Costantino ed il più esperto Emanuele Lo Bartolo attuale leader del campionato.
Nella 1000 MES è il pilota di casa Ferdinando Di Maso ad ottenere il miglior crono ma Andrea Di Vora e Stefano Giudici lo seguono a brevissima distanza. Quarto il sempre coriaceo Massimo Boccelli.
Concludiamo con le prove della 600 MDS dove il giovane leader del campionato Paolo Lolli è il più veloce con l’esperto Luca Tarenzi e l’emergente Manuel Perseghin pronti a dar battaglia.
Nella mattinata di domani la seconda sessione di prove ufficiali e dalle ore 13:10 la Miniopen darà il via alle gare.