Il torneo più longevo d’Italia che ha visto muovere i primi passi ai migliori piloti che oggi corrono nel mondiale, arriva sulla pista alle porte di Modena con un folto programma gare e classifiche piuttosto corte che agevoleranno lo spettacolo in pista.
Il weekend dei Trofei Wheelup Motoestate si aprirà sabato mattina con le prove libere, per poi proseguire nel pomeriggio con il primo turno di prove ufficiali. Domenica ultime qualifiche e gare al pomeriggio. E nei momenti di pausa tutti nel paddock per vedere le moto e visitare il villaggio con i migliori accessori moto e abbigliamento.
Le categorie al via sono variegate e per tutti i gusti. Si parte con la MiniOpen, classe studiata per agevolare i giovani a iniziare con costi bassi di gestione e moto che possono essere 125 2 tempi, fino alle 450 4 tempi, passando per le moto artigianali. In questa categoria Sprinthouse da tre anni istituisce una borsa di studio che permette ai due ragazzi selezionati di poter correre con un importante aiuto dell’organizzazione. In testa alla classe cadetta il bresciano Mauro Goffi, sulla Kit 3 del team North Logistic, che dovrà vedersela dagli attacchi del compaesano Francesco Bernoni e da Davide Suardi, vincitore a Varano.
Nella 600 Motoestate, che insieme alla 1000 fa parte delle due categorie regine del torneo, occhi puntati su Emanuele Lo Bartolo primo in classifica e vincitore dell’ultimo round disputato a Varano. Lorenzo Renaudo, Niccolò Rosso e Andrea Manici cercheranno di recuperare punti in classifica e puntano senza mezzi termini all’affermazione sul tracciato modenese. Il giovanissimo Alessandro Costantino sarà invece l’outsider in grado di impensierire i migliori della classe. All’esordio sta facendo bene e cresce di gara in gara.
Il bolognese Paolo Lolli, al debutto quest’anno nelle Motodiserie 600, cercherà di difendere la leadership di categoria, ma dovrà vedersela dal campione in carica Luca Tarenzi, che dopo lo zero di Varano, ha voglia di riscatto. Altro protagonista sarà il lombardo Perseghin, primo a Varano, e in grande crescita nonostante la poca esperienza. È un altro giovane, insieme a Lolli e Costantino, del vivaio che stanno producendo i Trofei Wheelup Motoestate.
Nella 1000 Motoestate il genovese Giampiero Galante si presente sulla Via Emilia da primo in classifica. Mantenere la tabella di leader sarà però difficile perché il bresciano Francesco Fratus, il milanese Stefano Giudici e il cremonese Massimo Boccelli sono attesi a una prestazione che permetta loro di poter ribaltare la classifica.
Tra le Motodiserie, il giro di boa di Modena darà un primo verdetto sulla testa della classifica. Oggi al primo posto figurano il bresciano Matteo Mestriner e il piemontese Oscar Tavella, appaiati con 45 punti. Da tenere d’occhio anche De Carli ed Eberle.
Tra le Naked battaglia aperta tra le Mv Agusta di Toini e Ruggiero, che hanno vinto un round a testa, e la Triumph del ligure Gaggiolo, due volte campione che quest’anno ha raggranellato due secondi posto ed è alla ricerca della prima affermazione stagionale.
Nelle categorie promozionali, Race Attack e Crv Rookies, battaglia attesa e tante sorprese si potrebbero verificare visto l’equilibrio tra i partecipanti che ogni gara si scambiano le posizioni. Nella 600 Race Attack il leader è il ligure Carniglia, mentre tra le 1000 figura in testa lo svizzero Nonella. Nel Crv Rookies, campionato regionale piemontese che sta riscuotendo un buon successo, leadership occupata da Pignatale.
Non resta dunque che seguire questo spettacolare round di Modena dei Trofei Wheelup Motoestate che garantiranno una domenica a 12.000 giri.
NUMERI E CURIOSITÀ
3 le edizioni, compresa quella odierna, disputate sull’autodromo di Modena dai Trofei Wheelup Motoestate. L’inaugurazione è avvenuta nel 2013 con due appuntamenti svolti il 29/30 giugno e 20/21 luglio. È stato proprio il Motoestate a dare il via alle gare sul tracciato emiliano. Nel 2014 si è disputato il secondo round della stagione, mentre quest’anno il torneo arriva per il giro di boa come terzo appuntamento del 2015.
1’08”541 è il record della pista siglato da Emanuele Pusceddu il 21 luglio 2013. Il portacolori del team Itaba Moto, oggi impegnato nell’European Junior Cup, ha firmato il primato della pista alla seconda apparizione in terra emiliana. Per lui una tripletta nella tappa di luglio con pole position, giro veloce e vittoria della 600 Aperta.
Luca Pini: è l’unico modenese riuscito nell’impresa di vincere una gara sul tracciato di casa. Luca si è imposto nella 1000 Motoestate del 30 giugno 2013, prima gara della storia dell’autodromo di Modena.
Ferdinando Di Maso: il pilota di casa è quello che vanta più podi a Modena. Nei tre appuntamenti fin qui corsi, Nando come lo chiamano gli amici, ha concluso sempre al secondo posto. È dunque il modenese, in attività, con maggiori risultati sulla pista amica.
VINCITORI A MODENA:
Data | Categoria | Pilota | Moto |
30/06/2013 Round 3 | MiniOpen | Scalbi Filippo | Kit3 |
30/06/2013 Round 3 | Naked | Gaggiolo Rudy | Triumph |
30/06/2013 Round 3 | 600 Mds | Serafini Luca | HondaUtilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Facendo clic su "Accetta", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Privacy & Cookies Policy |