CLAUDIO CORTI E FABRIZIO LAI, LA MOTOGP AL MOTOESTATE

 Claudio Corti porterà in gara una Kit3 del team Tecnica Moto, per una domenica da passare a fare quello che a lui piace di più: correre. Pilota dal curriculum importante, il comasco non ha esitato un attimo davanti alla proposta formulatagli dal team manager Andrea Zappa.:“Cosa fai domenica? Vieni a correre?”. Correre come ai vecchi tempi, su una moto di piccola cilindrata, senza le faraoniche strutture della MotoGP, ma in un paddock dove la sera il profumo delle griglie si mischia a quello dei gas di scarico. Un paddock dove chi è animato da autentica passione per le corse non può che sentirsi a casa propria. Corti salirà sabato mattina per la prima volta sull’ artigianale Kit3, un mezzo derivato da una moto 450 da cross, che si è rivelata un’ ottima entry level bike divertente per chi ama corre re con moto di media potenza, dove le velocità a centro curva sono molto elevate. La sua presenza darà lustro alla categoria MINIOPEN, nella quale Sprinthouse crede molto, soprattutto per portare i giovani a compiere i primi passi nel mondo delle gare.

Al Motoestate per divertirmi. – racconta Claudio Corti – Andrea Zappa mi ha offerto la possibilità di correre e così sarò in sella alla Kit 3. Sarà un ritorno alle origini, perché a inizio carriera avevo partecipato a qualche gara di questo campionato. Sono contento di tornare in moto per  divertirmi, per passare un weekend in un ambiente di appassionati e sono curioso di provare questa moto in attesa di tornare a tempo pieno in un campionato professionistico.”

Proveliberemoto

Fabrizio Lai in sella alla R1 di Speedy Bike

Sarà un occasione unica, per vedere in pista la nuova Yamaha R1, portata in gara da un “manico“ qual’è Fabrizio Lai. Il pilota brianzolo è uno dei mostri sacri della velocità italiana, dal 2001 è sulla scena internazionale, qualche anno fa gli appassionati lo ricorderanno tra i big del motomondiale 125, quando in sella alla sua Honda saliva conquistò tre podi iridati. Poi 250, Supersport e Superbike mondiale, sino ad un paio di stagioni fa. Oggi Lai ha raccolto la sfida presentatagli dal team Speedy Bike stuzzicato dalla possibilità di portare in gara la nuovissima ed ambitissima Yamaha R1, la moto di serie derivata dalla tecnologia MOTOGP della M1 di Valentino Rossi. Così sarà al via della classe 1000 Open del MOTOESTATE. Una presenza che eleva ulteriormente i l livello già competitivo della categoria e che certifica l’appeal raggiunto dai Trofei Wheelup Motoestate, oggi solida realtà del panorama motociclistico nazionale, in grado di regalare ai piloti una platea di livello sulla quale esprimersi.

Con il team Speedy Bike stiamo portando avanti lo sviluppo della Yamaha R1 messa a disposizione dal concessionario Maggi di Pavia e proveremo le gomme Pirelli (Lai è tester del marchio italiano n.d.r) in vista di un possibile impegno nelle ultime prove del CIV. – spiega Fabrizio Lai – Sarà dunque un bel test e punterò a divertirmi e portare avanti lo sviluppo della R1 che abbiamo provato per la prima volta la settimana scorsa."

Bruno Sandrini: ”Devo fare un plauso ad Andrea Zappa per aver portato sulle suo moto un pilota di questa caratura, che siamo certi saprà divertire il pubblico dentro la pista e sarà disponibile verso gli appassionati nel paddock.. Con lui altro nome di blasone è quella di Fabrizio Lai, ingaggiato da team Speedy bike per portare in gara la nuova R1. Siamo molto contenti di queste presenze che vanno a proporre ai nostri permanent rider un banco di prova sul quale misurare le loro vere capacità. Siamo certi che quando abbasserà la visiera tutti si scorderanno curriculum e trascorsi, anche i big torneranno ragazzini a quando si davano battaglia con altri giovanissimi nelle gare del Motoestate nelle quali l’aria che si respira è rimasta immutata”