TREND DI CRESCITA IMPORTANTE PER I TROFEI MES

Il nuovo corso del MOTOESTATE è partito all’ inizio della stagione 2012, come conseguenza di una cena svoltasi qualche mese prima in un box dell’ autodromo di Varano. Un convivio nel quale è emersa l’idea del presidente dell’ MC Ducale Franco Delmonte, padre di Filippo, di avvalersi della collaborazione di Sprinthouse per il rilancio del campionato, che dopo tante stagioni di successi stava gradualmente spegnendosi.

Sprinthouse, che ha in Bruno Sandrini e Filippo Delmonte i due soci, ha iniziato a lavorare all’ inizio del 2012, stagione nella quale è entrata nell’ organizzazione dei trofei in punta di piedi, proponendosi solamente di osservare le criticità.

Era l’anno in cui i trofei Motoestate si correvano su 4 categorie, 600 e 1000 OPEN e 600 e 1000 MDS. Proprio queste ultime due categorie furono il primo intervento operato dal nuovo promoter. Quell’ anno si correva in coppa FMI e per riuscire a presentare una griglia il Motoestate doveva essere accorpato al National Trophy.

La punta massima fatta registrare in quella stagione fu di 28 piloti al via.

Il sito web, impostato inizialmente solo sulle motodiserie, fece segnare 38.272 pagine viste, con 10.022 visitatori.

Segno che l’interesse per un regolamento dalle caratteristiche low cost interessava.

Al termine della stagione Sprinthouse ha le idee chiare e propone al MC Ducale un salto all’ indietro. Si torna su piste corte, trasferte brevi per un bacino d’utenza che storicamente è quello del centronord. Attenzione massima all’ organizzazione ed all’ ottimizzazione delle spese, per week end di gara sempre più economici.

Ed ecco che vengono proposte nuove categorie, quali Naked e Miniopen e la punta massima passa a 102 piloti in una singola gara, ai quali vanno sommati i piloti impegnati nel medesimo week end di gara ma iscritti in altri trofei non direttamente promossi.

Anche il web, parametro tenuto in particolare conto per valutare l’interesse degli appassionati fa registrare un considerevole salto in avanti. 61.652 sono le pagine viste con 19.260 visitatori.

Un risultato che porta Sprinthouse a spingere ulteriormente sull’ accelleratore. Parte il progetto per trasformare i trofei Motoestate in un week end di motori a 360° e la crescita continua. Viene proposta la categoria RACE ATTACK, che incontra il gusto dei gentlemens rider ed è un vero e proprio successo, con griglia piena già dalla quarta gara.

Il numero massimo di piloti al via è di 141 ai quali vanno aggiunti di trofei ospitati durante i week end di gara del motoestate, che permettono di sfiorare quota 200.

Il sito web del trofeo diventa portale di notizie dedicato, il numero di pagine viste è di 98.559 con 34.917 visitatori.

La promozione e gli eventi collaterali che hanno trasformato il paddock hanno funzionato, le presenze massime  in circuito in un singolo week end gara sono state di 2500 persone( Franciacorta 5 maggio 2014).

Un trend di crescita importante, che Sprinthouse vuole vedere come base di partenza per un campionato che ha ancora ampi margini di incremento e che vuole essere sempre di più dalla parte dello spettacolo e del contenimento dei costi per il pilota.