L’ autodromo di Franciacorta è nuovamente teatro del motociclismo nazionale: Motoestate e Master Cup saranno insieme il 19 e 20 luglio per un weekend di gare a 16.000 giri.
Un evento da seguire dal vivo, con i protagonisti dei due storici tornei che si presenteranno assieme per dare vita ad uno spettacolo di livello assoluto, con ben 10 gare in programma. Un week end di gara che vuole essere il primo passo per una più profonda collaborazione tra gli organizzatori dei due trofei. Franciacorta rappresenterà il primo passo verso un progetto volto a realizzare un torneo finale dove si sfideranno i migliori delle due serie del 2015 dove si andranno a premiare i migliori in assoluto come accadeva negli anni 90, quando esplosero i migliori campioni di ieri e oggi del motociclismo.
Al via dei GP saranno presenti piloti dal curriculum importante: le classi regine saranno senza dubbio la 600 Aperta e la 1000 Open del Motestate e della Master Cup, che vedrà al via le più belle moto presenti sul mercato in configurazione Superbike e Supersport.
La 600 e 1000 Motodiserie, categoria che ha vissuto un vero boom di iscritti, avrà al via moto molto vicine a quelle utilizzate dagli amatori che frequentano le piste. Poche modifiche alla ciclistica e divieto di utilizzo di elettronica racing e modifiche al motore al fine di contenere al massimo i costi di gestione e avvicinare così alle corse un numero maggiore di praticanti.
Spazio anche alle categorie dedicate ai giovanissimi MiniOpen e Ktm Duke 200 Trophy, piccole cilindrate dalle potenze contenute ad alto tasso di spettacolarità.
La MiniOpen si corre con moto che vanno dalla 125 cc 2 tempi fino alle artigianali 450 4 tempi, realizzate partendo da motori e telai da motocross. L’intento è quello di offrire una categoria entry level a prezzi molto abbordabili dove la differenza la può fare il pilota, come dimostrato lo scorso anno da Filippo Scalbi, vincitore della borsa di studio messa in palio da Sprinthouse nel 2013. Quest’anno è salito di categoria, approdando alla 600 grazie anche all’aiuto dell’organizzatore che vuole salvaguardare e fare crescere i giovani più meritevoli offrendo loro un’opportunità di carriera.
Opportunità di diventare professionisti offerta anche ai partecipanti del KTM Duke 200 Trophy. Sulle Duke i piloti si sfidano ad armi pari, senza esclusione di colpi nel trofeo che permette di giocarsi una chance internazionale al più talentuoso e a tutti di divertirsi con budget contenuti muovendo i primi passi nel motociclismo agonistico.
Il programma verrà completato dalla classe Naked, la cui griglia di partenza sarà sold out : Motoestate Naked e Roadster Cup in un unica griglia di partenza, che vedrà al via le più belle “nude” presenti sul mercato.
Inoltre la domenica spazio alla Race Attack, anello di congiunzione tra prove libere e gare. L’ultima creatura, nata dal desiderio di Sprinthouse e Moto Club Ducale di dare a tutti la possibilità di correre una gara vera in un solo giorno con i costi di una normale giornata in pista si appresta a vivere il terzo round stagionale con numeri in continua crescita. Dopo il debutto di Franciacorta con 11 piloti, si è passati ai 21 di Modena ed a giudicare dalle richieste è ipotizzabile un tutto esaurito già in questa tappa. La formula di gara prevede due turni di prove la domenica mattina e due manche la domenica pomeriggio. È aperta a tutte le moto da 600 a 1000 senza vincoli regolamentari.
Un week end a tutto gas prima delle ferie da non perdere per tutti gli appassionati. Chi invece fosse deciso a partecipare potrà inviare richiesta e iscrizione a segreteria@sprinthouse.com
Nella foto allegata: Roberto Gallo cat. MiniOpen