Race Attack una categoria in crescita progressiva all’interno dei Trofei Motoestate. Nata a meno di un mese dalla prima prova di Franciacorta nel giro di una gara il numero dei concorrenti al via è quasi raddoppiati. Undici a Franciacorta, 21 a Modena e per il terzo round l’elenco iscritti è destinato a crescere ulteriormente. A oggi sono infatti già 24 i piloti che parteciperanno.
Lo spirito dell’ultima nata va incontro alle esigenze degli appassionati. Si corre nella sola giornata di domenica con la disputa di due turni di prove nella mattinata e due manche di gara al pomeriggio. Tempo in pista e basse spese di trasferta e gestione come spiega Roberto Capoferri, che da Modena è diventato un pilota permanente del torneo.
“La formula è divertente e permette di contenere al massimo i costi in un periodo come questo. Si può arrivare la domenica mattina e dunque la trasferta diventa low cost perché non obbliga a passare la notte via da casa. Iscrizione bassa, 175 per le wuild card e 125 per i permanenti, obbligo di acquisto del posteriore Dunlop D 211 Gp Racer. E massimo divertimento. Due partenze come la Superbike sono una figata. E poi anche il livello in pista è molto equilibrato e questo permette di fare bagarre e godersi la gara fino in fondo”.
Positivi anche i commenti degli altri piloti al via, molti dei quali al debutto nelle gare dopo avere fatto esperienza ed essersi divertiti nelle prove libere e nei pareggiamenti. Il bello di questa formula, è il commento generale, è che una gara costa come una giornata di prove, impegna poco tempo via da casa e si gira comunque tanto. In più c’è l’adrenalina della partenza che è qualcosa di mitico.
Dopo due prove in testa al campionato c’è il giovane bergamasco Nicolò Capelli. Quest’anno avrebbe voluto partecipare alla MiniOpen, ma il ritardo nella preparazione del mezzo e l’esperienza fatta a Franciacorta in occasione del debutto stagionale lo hanno portato a prendere parte a tutto il trofeo. Corre con la sua Kawasaki 600 moto che abitualmente utilizza per andare al lavoro e a divertirsi con gli amici. Prima di ogni gara smonta le carene originali e i fari e arriva in pista. Nel puro stile e filosofia della Race Attack.
“Punto a vincere il Trofeo. Ma non sarà facile, gli avversari vanno forte e ogni gara c’è qualche nuovo concorrente che dà filo da torcere. Io da parte mia ce la metterò tutta. E poi si vedrà: di sicuro mi diverto un sacco e la consiglio a tutti quegli appassionati che hanno sempre desiderato provare a fare una gara. Le emozioni sono tante e il budget richiesto per correre una stagione è veramente a portata di tutti”.
Race Attack in pillole:
Licenze: Miniold, One Event, Junior, Senior. QUlela consigliata per chi fa solo gare in giornata o in salita è la MiniOld
Costo iscrizione: 175 euro le wild card, 125 per gli iscritti al trofeo
Gomme: Dunlop Gp Racer D211. Obbiligo di acquisto in pista presso il racing service di almeno un posteriore. L’anteriore che deve sempre essere Dunlop Gp Racer D211 può essere cambiato a discrezione del pilota.
Formula: verifiche tecniche dalle 8 alle 9 della domenica. 2 turni di prove ufficiali e 2 gare sprint il pomeriggio. Podio assegnato per somma di punti ottenuti nelle due manche.
Moto ammesse: dal 2000 a oggi. cilindrate da 600 a 1000
Premiazione: assoluta primi 3, 1° della 600, 1° della 1000