Spettacolo a Varano grazie ai piloti dei trofei Motoestate, Motodiserie e MiniOpen che sono ritornati in pista per la seconda prova stagionale. Ancora una volta un buon numero di piloti ha animato un weekend iniziato il sabato pomeriggio con le prove libere e poi con le prime qualifiche. Belle e spettacolari le gare con vittorie per Scalbi (MiniOpen), Renaudo (600 Motoestate), Accornero (1000 Motoestate), Serafini (600 Motodiserie), Cristini (1000 Motodiserie), Gaggiolo (Naked).
MiniOpen: Dominio assoluto di Filippo Scalbi che bissa così il successo di Franciacorta. Il giovane pilota titolare della borsa di studio messa in palio da Deadue, dopo avere siglato la pole, è scattato al meglio al semaforo e si è involato verso il successo. Alle sue spalle bella bagarre tra London, Vinchiaturo, Bellan e Giovannetti per la seconda piazza. Il quartetto dopo essersi scambiato più volte di posizione, si è sgranato nel finale grazie all’allungo di London che ha così consolidato la seconda piazza. Vinchiaturo da parte sua ha ottenuto una bella terza piazza, battendo in volata Bellan e Giovannetti e festeggiando così il primo podio in carriera.
600 Motoestate: Lorenzo Renaudo in fuga fin dal via. Il pilota della Honda, scattato al meglio dalla pole position, ha preso il largo fin da subito. Pusceddu, scattato invece male dalla prima fila, ha dovuto rimontare dal quinto al secondo posto. A sette giri dalla fine si è avvicinato a Renaudo, ma poco dopo il leader ha ristabilito le distanze, mentre il giovane pilota di Itaba Moto ha pensato anche alla classifica dopo il ko di Franciacorta. Terza piazza per Marcello Brignoli, autore di una bellissima gara dove ha tenuto a distanza Vivarelli, al debutto sulla Yamaha R6 della Squadra Coste, e Lo Bartolo.
600 Motodiserie: Partenza lampo di Tarenzi che sorprende tutti e si porta al comando. Serafini, leader di graduatoria, si mette nella scia del leader, mentre Bricchi s’impossessa della terza piazza e allunga fin da subito su Giovanella, mentre Lausdei recupera fino alla quinta piazza. Colpo di scena al giro numero 8 con Tarenzi che scivola subito dopo avere siglato il giro veloce che gli aveva permesso di allungare su Serafini. Il pilota del moto club Ducale, Serafini, si ritrova in testa e comanda fino alla bandiera a scacchi. Sul podio con lui Bricchi e Giovanella, entrambi all’esordio stagionale dopo avere saltato la prima gara di Franciacorta. Quarta piazza per Tarenzi, bravo a risalire in sella e recuperare alla grande, Quinta piazza per Lausdei che si conferma tra i giovani più promettenti delle Motodiserie.
1000 Motodiserie- 1000 Motodiserie: Bandiera rossa nella 1000 Motoestate e 1000 Motodiserie, partite insieme con classifica separata, a causa della caduta a tre tra Santini, Selvatici e De Carli, senza conseguenze per i piloti. Al nuovo via il più lesto è Accornero che prende subito il largo e vince senza problemi. Alle sue spalle bella bagarre tra Pagnoncelli, Viganò e Cristini. Alla fine Pagnoncelli fa sua la piazza d’onore e rafforza il primato in classifica, proprio davanti a Viganò. Cristini, terzo assoluto, conquista la vittoria nelle Motodiserie davanti a Carlini e De Carli, ripartito e bravissimo a finire sul podio dopo la caduta nella prima partenza. Out Fontanelli, vincitore a Franciacorta, per una scivolata.
Naked Motodiserie: Bella lotta tra Gaggiolo e Cherubini, che fin dal via fanno il vuoto alle spalle. Con il passare dei giri Gaggiolo prende il largo, mentre Cherubini viene ripreso da Catino che con una grande rimonta va a prendere l’avversario e lo passa, prendendosi così il secondo posto. All’ultimo giro colpo di scena con Catino a terra e Cherubini di nuovo secondo, che sul podio precede Zattara. Bella lotta tra le Gladius con DellAglio, Marangon e Tavella che si sono giocati il successo di tappa all’ultima curva e sono così finiti nell’ordine.
CLASSIFICHE:
MiniOpen: 1. Scalbi (kit3) 10 giri in 12’31”591; 2. London a 26”852; 3. Vinchiaturo a 33”771
600 Motoestate: 1. Renaudo (Honda) 12 giri in 13’58”074 ; 2. Pusceddu a 6”644; 3. 9”688
1000 Motoestate: 1. Accornero (BMW) 12 giri in 13’02”462; 2. Pagnoncelli (Kawasaki) a 10”787; 3. Viganò (Ducati) a 15”819
600 Motodiserie: 1. Serafini (Honda) 12 giri) in 14’40”374; 2. Bricchi (Honda) a 20”596; 3. Giovanella (Yamaha) a 20”881
1000 Motodiserie: 1. Cristini (BMW) 12 giri in 13’13”827; 2. Carlini (Honda) a 8”939; 3. De Carli (Honda) a 31”122
Naked Motodiserie: 1. Gaggiolo (Triumph) 12 giri 14’40”226; 2. Cherubini (Honda) a 26”379; 3. Zattara (Aprilia) a 36”616